1 agosto 2014

La seconda edizione di Futura Festival, inaugurata lo scorso 25 luglio, ha presentato un programma ricco di ospiti illustri invitati dalla direzione artistica di Gino Troli ad intervenire con dibattiti, lectio, concerti. Tra i tanti intervenuti Alessandro Bergonzoni, Paolo Virzì, Micaela Ramazzotti, il sociologo belga Derrick De Kerckhove, l’etnologo francese Marc Augé e George Ritzer. Oggi 1 agosto è atteso Zygmunt Bauman che proporrà un importante e personale decalogo, dalla A di azione, passando per scelta, informazione, lavoro e collaborazione. Sono alcune delle parole che lo studioso di fama mondiale, Zygmunt Bauman, per la prima volta nelle Marche, ha scelto per la sua lectio sul futuro a Civitanova Alta. La seconda serata del Festival prosegue con una delle firme più autorevoli del giornalismo italiano, Gian Antonio Stella, editorialista di punta del Corriere della Sera.

Interessante l’iniziativa lanciata da Futura Festival per conoscere le preferenze del pubblico riguardo gli ospiti. Chi vorreste invitare ai festival culturali? Con Futura l’ospite lo decidi il pubblico con le primarie dei lettori forti, un’idea nata da Filippo La Porta, intellettuale e curatore di una delle rassegne di Futura Festival, che ha progettato per le Marche questo esperimento pilota.
L’idea è presto detta: organizzare delle primarie dei lettori forti, coloro cioè che dichiarano di leggere almeno 12 libri l’anno, il 6,3% della popolazione, l’equivalente degli elettori delle primarie PD. A loro viene richiesto di fornire indicazione sugli ospiti che si vorrebbero ascoltare nei Festival di riferimento, con la speranza che qualche premio letterario importante come lo Strega o il Campiello non rimanga indifferente. E i civitanovesi sono chiamati ad essere il termometro di questa iniziativa. Gli autori e intellettuali che verranno indicati saranno invitati come ospiti nell’edizione 2015 di Futura.
Per votare è necessario mostrare un documento e poi indicare su apposita scheda tre autori, tra italiani e stranieri che si vorrebbero invitare all’edizione 2015. Inoltre il lettore-elettore è tenuto a citare di ogni autore un’opera specifica e ad aggiungere un proprio aggettivo di valutazione. Possono votare coloro che dichiarano di leggere almeno 12 libri l’anno. I risultati saranno divulgati l’ultimo giorno del Festival e pubblicati sul sito www.futurafestival.it.

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