Ve lo ricordate Monster? È un film vecchiotto, risale al 2003, e rammento che quando l’ho visto ho pensato che non fosse male, ma niente di più. Tuttavia mi è rimasto impresso nella memoria, forse perché la trama è ispirata a una storia vera e può essere che già a quell’epoca io covassi, senza ancora saperlo, il germe della ghost writer appassionata scrittrice di storie che prendono spunto da vicende reali. Il film ripercorre la vita di Aileen Wuornos, la prima serial killer donna della storia americana, condannata a morte all’inizio degli anni ’90 per aver ucciso sette uomini. A tredici anni Aileen è già sulla strada e incinta. Quando si trasferisce in Florida, diventa una prostituta da autostrada e, tra il 1989 e il 1990, inizia una relazione con una ragazza di nome Selby. In quello stesso periodo, dopo aver subito uno stupro, Aileen comincia la sua catena di omicidi. Monster mi è tornato in mente oggi quando, per uno strano caso, sono “inciampata” nel video che vi propongo, un bellissimo monologo interpretato da Francesca Cellini nei panni di Aileen, il cui ruolo nel film fu di Charlize Theron.

Dice la protagonista della storia:
Io ho sempre voluto fare il cinema, quando ero piccola così ero certa che sarei diventata una grandissima star… Avevo un sacco di sogni, e sai una cosa, tesoro? Credo proprio che tu potresti definirmi una vera romantica, sì perché io ero sicura che si sarebbero avverati tutti quanti. Così sognavo dalla mattina alla sera. Sognavo, sognavo, sognavo…
Dopo un po’ di tempo ho smesso di raccontare le mie cose alla gente perché vedi, la gente non capisce…  ci gode a vederti cadere. Ma io credevo nei miei sogni con tutto il cuore, così ogni volta che ero giù di morale prendevo e scappavo dentro la mia mente, volavo verso la mia vita immaginaria dove… dov’ero un’altra persona…
… Un giorno… scoprii che la grande Marylin Monroe era stata scoperta in un negozio di bibite… Pensai, succederà anche a me…. ogni volta che uscivo per strada cercavo in segreto la persona che mi avrebbe scoperto, che mi avrebbe lanciato… Mi avrebbero portato via da questo posto verso una nuova vita, un nuovo mondo dove le cose sarebbero state spettacolari… Sognare era bellissimo…
Un giorno è finito tutto, così. È finita e sono finita anch’io
“.

Monster è uno di quei film che prende allo stomaco, come alcune delle storie vere che ho scritto, e ti induce a osservare il percorso della protagonista attraverso un filtro speciale, quello di coloro che partono svantaggiati, senza carte da giocare, ed è certo che perderanno la loro partita ancora prima di tagliare il mazzo.

Estratto dal monologo tratto dal film “Monster” interpretato da Francesca Cellini
Monster, regia di Patty Jenkins con Annie Corley, Bruce Dern, Charlize Theron, Christina Ricci. Anno 2003

 

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