Continuo a spulciare le liste di libri che in questo periodo pre-vacanze fioriscono ovunque. Mi piacciono in particolare quelle che mi stupiscono perché contengono molti libri che non solo non ho letto, ma di cui neppure ho mai sentito parlare; in questi casi arrivo alla fine dell’articolo stupita e amareggiata nel constatare quanto sia incommensurabile la mia ignoranza, anche se io passo la vita tra i libri, quelli che leggo per passione e per lavoro, e quelli che scrivo raccontando le storie degli altri, in qualità di scrittore fantasma. Dovessi rinascere, vorrei imparare a leggere almeno a tre anni, per giocare d’anticipo.

Per contro la lista che segnalo questa volta contiene parecchi libri che ho letto e che mi sono piaciuti, tanto che di alcuni ho anche parlato in passato proprio qui, nel mio sito. I consigli di lettura che voglio condividere con voi sono pubblicati a cura della redazione di BET MAGAZINE MOSAICO sito ufficiale della Comunità Ebraica di Milano, in un post che titola: “Se una notte d’estate un viaggiatore… 70 libri da leggere, per capire e per sognare“. A parte il riferimento a Calvino, seppure in modalità estiva, per me le parole chiave sono “libri per capire”, con riferimento a quei testi che ci portano altrove per restituirci la possibilità di ampliare il dialogo con chiunque, di interpretare il nostro sentire e le ragioni degli altri. Di seguito l’inizio del post:

“Saggi storici, romanzi, memoir, poesia, cucina, pensiero ebraico, storia d’Israele… E poi riscoperte
e riedizioni di grandi classici, da Philip Roth a I. B. Singer, da Romain Gary a Yoram Kaniuk…
Tutte le novità da leggere e da portare in vacanza. Perché chi legge un libro vive mille vite

Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Dalla prosa d’evasione di due ebrei americani sulle rotte dell’Odissea e di Ulisse fino ai classici scostumati ed esilaranti di Philip Roth; dal genere apocalittico-fantasy dell’israeliano Ishai Sarid, ai racconti napoletano-ebraici di P. P. Punturello; dalla riscoperta del primo capolavoro di I. B. Singer ai versi di due bravi poeti milanesi, Miro Silvera e Giovanna Rosadini. E poi saggi storici e sulla storia d’Israele. Settanta libri tra cui scegliere. Per divertirsi, sognare, approfondire, curiosare, riconoscersi. Un tempo ritrovato e lento, il passo molle di un demone meridiano che trova riparo all’ombra di un salice, le miti serate sotto vaghe stelle dell’Orsa. Ma con un libro in mano. Ecco le novità, i 70 titoli di una ricca offerta estiva che include tutti i generi del vasto scaffale della complessità ebraica (e universale)”.

(continua a leggere su mosaico-cem.it)

Immagine dal web: Jacob Vassover, “Fuga dal Pogrom”, circa 1960, olio su tela, cm. 25,5×36. Roma, Museo Nazionale della Shoah. È una delle 170 opere donate da Roberto Malini al Museo della Shoah.

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