C’è stata una riunione. Oddio, non è stata una riunione vera e propria, lo definirei più un incontro tra alcuni condomini con molto tempo libero a disposizione e altri che si sono ritagliati due ore…
Voglio divorziare dall’amministratore e anche da parecchi vicini di casa. Non credo di essere la sola. Chissà quanti di voi abitano in palazzi in cui si vive di pane e rancore. Avete qualche dritta da darmi?
Come tutti quelli che hanno un blog da aggiornare, anch’io ho sempre da parte qualche post pronto all’uso, da pubblicare quando non ho tempo per scrivere qualcosa di nuovo. Ora argomentare su qualsiasi tema mi pare inadeguato…
Negli ultimi anni ho scritto diversi libri come ghostwriter, ma a breve è prevista l’uscita di un romanzo in cui il mio nome sarà ancora una volta in chiaro accanto a quello del mio coautore. L’editore ha chiesto di avere le foto degli autori…
Un’amica mi manda il disegno della sua bambina. Il conflitto è un argomento che gira anche tra i banchi delle elementari. I piccoli tornano a casa, fanno merenda, guardano i cartoni in televisione e a qualcuno capita di sbirciare un notiziario…
Sembra un film la cui trama sia stata disegnata da un pazzo: la gente muore per le bombe, o per la paura, nei bunker e nelle metropolitane. Da un lato ci sono le armi dall’altro parole su parole, come fermare il vento con le mani…
Giocare di nuovo a biliardo. Una sera la settimana, la luce sul panno verde, un abbozzo di prato ben rasato, gli ometti d’avorio, la stecca che diventa carne del mio braccio, la spinta, una traiettoria perfetta e imprevedibile. Camminare, camminare…