Per scrivere correttamente occorre conoscere le regole di base della scrittura. Non è cosa scontata neppure per uno scrittore fantasma, infatti non si finisce mai d’imparare. Tanto per cominciare occorre tenere conto della distanza che intercorre tra la parola orale e quella scritta, altrimenti rischiamo di ingenerare una serie di equivoci. Non possiamo scrivere allo stesso modo in cui parliamo. La parola orale vive nel momento in cui la pronunciamo accompagnata dai nostri gesti, dall’espressione del viso, dal tono della voce ed è influenzata perfino dal contesto in cui viene pronunciata; talvolta potrà restare impressa nella memoria di chi ascolta, così come costui l’avrà recepita. La parola scritta vive sulla carta dove acquisisce una propria autonomia espressiva ed è destinata a essere letta. Tuttavia la parola è il mezzo di comunicazione comune sia a chi parla sia a chi scrive. Secondo Giorgio De Rienzo, critico letterario e linguista, è proprio questo il motivo per cui l’aspetto tecnico della scrittura è così sottovalutato: tutti parlano, tutti possono scrivere. Non è così. Karl Kraus, scrittore e critico austriaco, all’inizio del secolo scorso scriveva: “La menzogna culturale ha aumentato la distanza fra il pubblico e l’arte della parola ancor più di quella con le altre arti perché il pubblico è ben convinto, non già di poter sgorbiare con i colori che usano i pittori o fischiare le note che usano i musicisti, ma in compenso di poter parlare nel linguaggio che usano gli scrittori. Eppure potrebbero ancor più, per le stesse ragioni, sgorbiare e fischiare. Si vive a una remota distanza dal linguaggio e si crede, semplicemente perché parlare si può, che parlare si possa”. Stupisce l’attualità del discorso di Kraus e impone una riflessione. In ogni caso, ieri come oggi, quando scriviamo dobbiamo riuscire a passare idee e concetti che siano in grado di vivere da soli sulla pagina scritta e di essere compresi da chiunque legga. Qui non c’è scampo: solo conoscendo e applicando le regole della scrittura potremo, forse, raggiungere lo scopo di comunicare con chiarezza la nostra idea al lettore.

La scrittura non ammette improvvisazione.

Immagine dal web-

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