3 aprile 2014
Con Marguerite, Neri Pozza, il libro che racconta la vita di Marguerite Duras ripercorrendola dall’infanzia fino al delirio alcolico della vecchiaia, Sandra Petrignani ha elaborato una biografia che è insieme la storia di un personaggio reale e di un’epoca straordinaria della cultura mondiale. Infatti, narra di una vita irripetibile che si è intrecciata al colonialismo, alla Resistenza, al Partito comunista francese – con l’adesione prima, la ribellione e l’espulsione poi – al ’68, al femminismo, all’École du Regard, alla Nouvelle Vagu, Negli stessi anni ha vissuto molti amori, è stata scrittrice e regista cinematografica. Dopo la vittoria al Goncourt e il successo del romanzo ispirato al suo primo amore, L’amante, ha conquistato un’enorme platea di lettori, ha goduto di molti successi ed è stata anche sconfitta, ha sofferto, infine è approdata all’alcolismo e alla depressione. In tarda età ha scoperto che nessun successo, nessun amore potevano preservarla dal male di vivere, infatti, «nessun amore vale l’amore» e «scrivere non insegna altro che a scrivere».