Confesso: nonostante io sia uno scrittore fantasma con il pallino, e anche l’obbligo, di tenermi aggiornata su una una serie di questioni, non mi sono tenuta al passo con l’informazione relativa alle lotte tra vecchia e nuova editoria, o almeno non l’ho fatto con la dovuta attenzione e mi sono persa nei meandri, assai complicati da interpretare almeno per me, di alcune parti della storia o, a volte, non ho saputo comporre correttamente i pezzi del puzzle che fin qui la compongono. Comunque mancano ancora parecchi tasselli per dare una forma più definita al quadro, l’evoluzione è in atto e, ovviamente, coinvolge ampiamente gli autori indie. Un recente articolo uscito su FIRSTonline a cura di goWare ebook team spiega con chiarezza la sequenza delle soluzioni messe in campo dagli editori, intendendo per essi i conglomerati editoriali che contano a livello mondiale, contro Amazon. Infatti, ne ripercorre la storia dal momento in cui hanno iniziato a costruire un’alleanza con gli autori più importanti, quelli che fanno tendenza, e a tentare il recupero, almeno parziale, di quella parte dell’opinione pubblica che aveva visto con favore la nascita degli ebook, finendo tuttavia per favorire, alla fine, sempre Amazon. Nello stesso post si parla anche della nuova editoria, quella che riguarda l’ebook, chiave d’accesso per abbattere le barriere a pubblicare per “tutti coloro che erano stati esclusi o marginalizzati dal mercato editoriale tradizionale, che reiterava i suoi riti secolari assai poco inclusivi, avevano trovato un veicolo per uscire dall’irrilevanza e accedere al grande mercato dell’industria culturale”; su questa definizione tanto parziale quanto infelice, ci sarebbe da scrivere un post, magari prima o poi varrà la pena di farlo, ma non ora. L’info che passa alla fine, ben spiegata, è questa: la nuova editoria sfugge totalmente ad Apple che, per nulla lungimirante, non ha saputo aggiustare il tiro ed adeguare il proprio business e tutto è legato ai giochi attonro alla questione dei prezzi degli ebook. Insomma, l’operazione iBooks si è rivelata un disastro.

Così inizia l’articolo: “La condanna del Dipartimento di Giustizia americana inflitta ad Apple e alle big five sul prezzo degli ebook ha avuto effetti imprevisti sullo sviluppo del business e rimescolato le carte della nuova editoria – Chi se ne avvantaggiato di più è stata ancora una volta Amazon mentre Apple è rimasta spiazzata. Se ti interessa continua a leggere qui: Scacco di Amazon ad Apple e nascita della nuova editoria.

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