Lavorando come ghostwriter mi capita di ricevere richieste che riguardano la stesura di tesi di laurea. Io mi occupo d’altro, come è noto scrivo romanzi che prendono spunto da vicende reali, autobiografie su commissione, ma so che esistono ghost writer specializzati in saggistica e attivi in ambito accademico. Ognuno è libero di scegliere il proprio ambito di specializzazione, però a mio avviso dovrebbero esserci dei limiti e dei distinguo poiché ciascuno deve possedere le competenze che dice di avere e non “acquistarle” da uno scrittore fantasma.
La notizia che arriva dalla Svizzera attraverso swissinfo dice che “Almeno 200 lavori accademici sono stati redatti da terzi in Svizzera nel 2015. Il dato è stato fornito da Acad Write, una delle più importanti agenzie di “ghostwriting”. Di fronte a questo fenomeno, l’Università di San Gallo ha deciso di sporgere denuncia. La causa è stata inoltrata contro un fornitore commerciale di lavori accademici, ha indicato un portavoce dell’ateneo all’ats, confermando un’informazione della trasmissione televisiva svizzerotedesca “Rundschau”. Quando si propone la redazione di lavori accademici a terzi, si commettono probabilmente diversi delitti perseguibili d’ufficio, sostiene l’Università sangallese. Attualmente, l’ateneo non ha comunque aperto alcuna procedura disciplinare. L’Alta scuola ricorda agli studenti che acquistare lavori scritti da “ghostwriter” (o scrittori ombra) contravviene chiaramente ai regolamenti universitari, oltre che all’integrità accademica. Oltretutto, chi ricorre a questi servizi rischia poi di essere vittima di ricatti. Al momento della consegna dei testi, gli studenti devono inoltre firmare una dichiarazione confermando che il testo è stato redatto in maniera autonoma e senza aiuti esterni.”
Ora la domanda è: quali possono essere i numeri del fenomeno in Italia, chi controlla e che tipo di provvedimento vengono presi da noi? Facciamoci le stesse domande quando ci capita di dover ricorrere ai servigi di un avvocato, un architetto e, perché no, un medico. Quelli tra questi che si siano fatti fare la tesi da un ghost writer, che tipo di servizio potranno offrire? Noi, come loro clienti, cosa rischiamo?

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