“È un’illusione che le foto si facciano con la macchina… si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa”. Henri Cartier-Bresson

Io-e-papa-webLe vecchie fotografie aiutano a riandare indietro nel tempo e sono un aiuto prezioso per coloro che vogliono ricostruire il percorso di una vita. Tuttavia una fotografia non sostituisce un ricordo né serve a dargli precisione, piuttosto suggerisce un’idea di ciò che è stato, è uno spaccato sul passato all’interno della chiave di lettura che ne possiamo dare nel momento in cui ci passa per le mani. L’immagine evoca altre cose: voci, odori, sapori, emozioni e desideri. Solo allora quando immaginazione e perfino invenzione l’arricchiscono, assume la consistenza del ricordo. In quel preciso momento dobbiamo fare attenzione a quella particolare cosa, forse un fatto insignificante, un’istantanea apparentemente priva di senso che all’improvviso prende vita ed evidenza dentro di noi. Da lì dobbiamo partire, da quel dettaglio che affiora, a prima vista banale e tuttavia tenace, che per noi ha un significato o comunque è il capo di un filo che dobbiamo afferrare per dipanare i nostri ricordi più veri, davvero importanti per noi.

 

 

 

 

Share: