Sabato 30 aprile Zina Borgini, presidente di Apriti Cielo, ha illustrato l’evento che l’associazione ha in programma di presentare all’edizione 2016 di Bookcity. L’argomento di quest’anno è quanto mai stimolante: L’eccezione è/e la regola.
Il gruppo che ha lavorato sullo sviluppo del tema ha così spiegato la scelta: “Siamo partite da queste due parole apparentemente l’una contraria all’altra. La regola è la misura che l’apparato sociale giudicante impone alla società e ai suoi comportamenti, l’eccezione è la trasgressione che si attua quando si esce dallo schema precostituito.
Quando a dettare le regole è un potere questo impone alle minoranze e alle differenze la sua interpretazione della realtà, facendo rispettare le proprie leggi. Qualche esempio: i paesi che chiudono le frontiere a coloro che scappano dalle guerre, le violenze perpetrate sui corpi, lo sfruttamento nel lavoro…
Queste regole a volte non sono applicabili quando avviene un fatto che non rientra nella casistica data, che diventa eccezione mettendo in discussione la misura di giustizia.
Oggi assistiamo ad un’esigenza sempre più forte da parte delle persone di manifestare una differenza rispetto alla massa: abbigliamento, comportamenti, profili virtuali, gusti, sessualità…
Ci sembra, però, che il risultato di massificazione di tutte queste individualità eccezionali ricada nuovamente in un comportamento globalizzato in cui evadere le regole diventa a sua volta una regola.”
Cardine ispiratore di tutto il ragionamento è il dramma didattico di Bertold Brecht, L’eccezione e la regola, del 1930. In esso si racconta la storia di un mercante che, durante una spedizione in cui è assistito da un portatore scambia la borraccia che costui gli offre per una pietra e lo uccide. Tuttavia non verrà condannato poiché il giudice sarà dalla sua parte, infatti, il potere del denaro garantirà l’impunità al mercante. Il dramma, sempre attuale, si conclude con gli attori che intonano un canto corale: “Avete ascoltato e avete veduto/ ciò che è abituale, ciò che succede ogni giorno/ Ma noi vi preghiamo: anche quello che ormai è consueto, trovatelo strano!/ Inspiegabile, pur se normale!/Quello che è usuale, vi possa sorprendere!/ Nella regola riconoscete l’abuso/ e dove l’avete riconosciuto/ procurate rimedio!”. L’invito è a continuare a perseguire le ingiustizie e i soprusi senza arrenderci mai.
Tutto deve essere analizzato e messo in discussione e, dunque, l’eccezione è/e la regola?
Scrittori, artisti e poeti sono chiamati a dare ciascuno la propria personale interpretazione al tema che l’Associazione Apriti Cielo! proporrà nei tre giorni di Bookcity, il prossimo novembre, attraverso le letture e la presentazione di libri mentre per la parte di arte figurativa realizzerà una mostra collettiva che rimarrà aperta dal 18 novembre al 3 dicembre 2016.
