L’estate a Milano offre molte opportunità interessanti. In occasione della mostra Africa. Raccontare un mondo curata da Adelina von Fürstenberg e per la sezione di video e performance da Ginevra Bria, allestita presso il PAC di Milano dal 27 giugno all’11 settembre 2017, Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con il PAC stesso e il COE (Centro Orientamento Educativo), organizza, dal 9 luglio al 6 agosto, una grande rassegna cinematografica presso il Cinema Spazio Oberdan.
Inoltre, venerdì 7 e sabato 8 luglio, nel suggestivo cortile del PAC, sarà possibile assistere gratuitamente a due speciali proiezioni realizzate con il Cinemobile Fiat 618, furgone del 1936 che da ottobre 2016 ha sede stabile al MIC – Museo Interattivo del Cinema, con due film del maestro senegalese Djibril Diop Mambety, Le Franc (1993) e La Petite vendeuse de soleil (1999).
Il programma si compone di 20 lungometraggi – dieci dei quali provenienti dall’archivio che il COE ha recentemente depositato presso la Cineteca Italiana – e sei cortometraggi, anche questi dall’archivio COE. Fra i film in programma segnaliamo le anteprime per Milano di Mama Africa (2011) di Mika Kaurismäki, ritratto intenso e appassionato di Miriam Makeba, artista straordinaria ma anche donna di grande statura socio-politica; Noi, i neri (2017) di Maurizio Fantoni Minnella, film che mostra l’immigrazione da un’angolazione singolare, non attraverso le immagini degli sbarchi, dei luoghi di detenzione temporanea, ma cogliendo le vite dei migranti in una zona grigia, una sorta di limbo sospeso tra la tragedia dell’arrivo e l’illusione e la speranza di una vita nuova; Ghostland (2016) di Simon Stadler, che racconta la vita dei boscimani Ju/Hoansi, che dalla Namibia arriveranno fino alla Germania in un viaggio alla scoperta del mondo degli “altri”.

Sopra un’immagine tratta da Timbuktù  R.: Abderrahmane Sissako. Mauritania/Francia, 2014, 94’.
Premio Giuria ecumenica a Cannes, film candidato agli Oscar come Miglior film straniero.

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