Non c’è spazio per le risate e neppure per i sorrisi nell’ultimo film di Woody Allen, La ruota delle meraviglie con Kate Winslet, Justin Timberlake, Juno Temple, James Belushi, Max Casella, Tony Sirico.  Il film è ambientato nella Coney Island degli anni ’50, al centro della storia c’è Ginny, o meglio la sua insoddisfazione per una vita in cui non ha saputo realizzare i suoi sogni. Ginny ha sposato in seconde nozze Humpty che lavora nel Luna Park e gli ha portato in dote un ragazzino con una spiccata tendenza per la piromania. La donna è inquieta, il matrimonio le pesa e quando incontra Mickey, un uomo colto in grado di comprendere anche le sue velleità di attrice, lei ritrova il respiro. Un giorno però arriva a sconvolgere i fragili equilibri Carolina, figlia di Humpty, in fuga dal marito mafioso. Quando Carolina conoscerà Mickey, che tra l’altro è suo coetaneo, la vita di Ginny e il fragile equilibrio della sua famiglia andranno in pezzi. La ruota delle meraviglie continua a girare, ma nel suo vortice travolge sogni e desideri di riscatto che cedono il passo all’amarezza e alla nostalgia per ciò che non è mai stato.

Ginny: Quando si tratta d’amore,
finiamo con l’essere i nostri peggiori nemici…

Il film è stato uno dei recenti successi del 2017 e viene riproposto all’interno di una rassegna dedicata al grande regista americano che titola “Le donne secondo Woody Allen in tredici grandi film”.  Infatti il famoso regista americano ha costruito una carriera non solo su un sarcastico umorismo, ma anche sulle donne: tante donne, tutte diverse tra loro, ma accomunate da uno straordinario carisma. Timide, aggressive, intellettuali, depresse, candide, sfrontate, più e meno giovani, le donne di Allen, spesso interpretate da grandi attrici, sono da sempre presenze essenziali della sua formidabile commedia umana.
La rassegna programmata dal 20 al 31 gennaio 2018 presso il Cinema Spazio Oberdan a Milano, Fondazione Cineteca Italiana, prevede classici come, fra gli altri, Manhattan (1979), Alice (1990), Hannah e le sue sorelle (1986) e il celebre Io e Annie (1977), il film che, con quattro premi Oscar, ha consacrato Allen tra i più grandi registi americani.  In programma anche le opere più recenti, fra cui Basta che funzioni (2009), Blue Jasmine (2013), con l’interpretazione impeccabile di Cate Blanchett, Magic in the Moonlight (2014), con l’attrice premio Oscar Emma Stone, fino ad arrivare all’ultima uscita La ruota delle meraviglie (2017).

 

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