La sesta edizione del Festival dei Sensi si svolgerà in forma diffusa presso antiche masserie e dimore storiche della Valle d’Itria eccezionalmente aperte al pubblico: luoghi…
Torna il Festival letterario abruzzese “Il Dio di mio padre”, IX edizione, dedicato allo scrittore italo-americano John Fante, che si terrà dal 22 al 24 agosto a Torricella Peligna (Chieti), paese di origine del padre Nick Fante. Il Festival, che c
A Santa Maria Maggiore torna Sentieri e Pensieri, la rassegna estiva curata dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, che porta gli autori in montagna, in quella incontaminata…

Il Cleto Festival, un progetto socio-culturale ideato dall’associazione La Piazza nell’estate nel 2011, offre tre serate di musica, arte e incontri, legati da un filo conduttore, in un …
Andrew Crofts, 61 anni, forse il più grande ghost writer al mondo, quasi sicuramente il più pagato, si racconta oggi su Repubblica in un’intervista di Antonello Guerrera che definisce lo scrittore inglese come “uno scrittore fantasma produttore seriale di opere di successo che poi cede… . I suoi clienti sono vip, romanzieri soffocati dal tempo e nebbiosi sconosciuti”. Crofts spiega molto bene lo spirito che anima questo lavoro. Quando Il ghost writer raccoglie la storia di una persona, per scriverla deve assumere il punto di vista e il modo di sentire del narratore, condividere pensieri ed emozioni. Un lavoro intrigante ma faticoso il cui impegno va ben oltre la capacità di scrittura. Per quanto mi riguarda, scrivere è un’attività artigianale che nel mio caso è arricchita dalla relazione che, come ghost writer, sviluppo con la persona per cui scrivo, che sceglie di condividere con me la sua storia. Spesso mi capita di incontrare narratori (è così che mi piace definire i miei clienti) con storie straordinarie che trasformo in scrittura costruendo un’architettura capace di contenere azioni, pensieri ed emozioni di persone diverse. È molto complicato, ma di grande soddisfazione. Se tutto funziona a dovere, se chi racconta lo fa con onestà, il risultato non è solo un testo scritto bene, ma la condivisione di un’esperienza nuova, il rapporto tra il narratore e il ghost writer, che comunque rappresenterà un capitolo speciale nella vita di ciascuno dei due.
http://www.repubblica.it/cultura/2014/08/12/news/crofts_sono_il_re_dei_bestseller_ma_rimango_un_fantasma-93605518/
Pianissimo è una libreria itinerante, un progetto di promozione della lettura in Sicilia che si muove, o meglio si muoveva, su un vecchio furgone, Leggiu, fermandosi spesso a parlare di libri e incontrare persone. Ora, dopo quattro tour il furgone si è arreso al peso degli anni e dei chilometri. Questo non è certo il primo ostacolo che incontra Pianissimo, infatti, Leggiu era stato rubato ai tempi del tour di Milano e sembrava tutto perduto; stavolta si è fermato definitivamente. In futuro ci sarà un altro mezzo, ma gli organizzatori della bella iniziativa hanno bisogno di tempo per porre rimedio al danno e per pensare a una svolta ecologica del progetto, con un mezzo che rispetti l’ambiente.