Ricordo e scrivo è il primo laboratorio che mette in campo il punto di vista della scrittrice/ghostwriter e quello della psicoterapeuta con l’obiettivo di offrire ai partecipanti gli elementi di base per scrivere di sé, regolando le emozioni attraverso un percorso autobiografico consapevole e appagante, alimentato dalle “cose della memoria”. Meglio si è in grado di raccontare, più facile sarà comprendere il filo della storia e i significati profondi che si celano all’interno di essa. Tutte le info relative al laboratorio le trovate qui.
Ma come è nata l’idea di dare avvio a questo progetto, come abbiamo individuato la formula inedita della strutturazione di una squadra composta da una ghost writer e una psicoterapeuta?  Se lanciate una ricerca sul web non troverete un team come il nostro, che ha dalla sua il vantaggio di avvalersi di competenze professionali centrate e complementari allo sviluppo di un progetto di scrittura di sé che, proprio in virtù di chi lo conduce, diventa unico nel suo genere.
Beh, nulla nasce per caso, spesso gli incontri che facciamo determinano alcune scelte importanti.  Io e Clara Pepe ci siamo conosciute in occasione di un seminario che aveva come tema Il romanzo e in seguito lei ha letto un libro cui ho lavorato come ghostwriter, La regola dell’eccesso, un romanzo autobiografico che ho scritto raccogliendo il racconto della vita di Renato Tormenta. Il libro è piaciuto a Clara, l’amica, e ha intrigato Clara Pepe, la psicoterapeuta; dalle sue osservazioni sono nati una serie di spunti tanto interessanti da meritare di essere sviluppati in modo più approfondito. Già allora il tema cardine attorno al quale ruotavano i nostri discorsi era sempre lo scrivere di sé. Non potevamo lasciare cadere la cosa. Lo scorso novembre in occasione di Bookcity2016,  io, scrittrice/ghostwriter autrice di diversi romanzi autobiografici, e Clara Pepe, psicologa, psicoterapeuta a indirizzo psicanalitico con la passione per la scrittura,ci siamo confrontate su un argomento specifico: Cosa significa scrivere un libro autobiografico con un ghost writer. Allora il tema dell’incontro aveva riguardato un percorso di narrazione e di scrittura inusuali, in quanto mediato dallo scrittore fantasma. L’incontro aveva attirato un folto pubblico e la discussione aveva lasciato aperti alcuni quesiti; dopo l’evento, il confronto tra la scrittrice e la psicoterapeuta è proseguito.
In questi mesi abbiamo realizzato uno studio approfondito, adatto a essere sviluppato nella pratica. Da qui l’idea da cui nasce Ricordo e scrivo, un laboratorio costruito su misura per coloro che avvertono la necessità di iniziare un percorso autobiografico consapevole, dotandosi degli strumenti di base per affrontarlo in modo informato e cosciente, allo scopo di verificare su se stessi che scrivere bene, fa bene.

scrittura terapeutica

 

Ricordo e scrivo: 11-18-25 settembre e 2 -9 ottobre 2017 – h.18/20  c/o Apriti Cielo! Via Spallanzani, 16 Milano
Per info e per la richiesta di ammissione al laboratorio, scrivi a ricordoescrivolab@gmail.com motivando la tua richiesta di partecipazione.

Share: