Ho scritto un nuovo libro, La bambina con il fucile. Ancora una volta il mio lavoro di ghost writer mi ha portato a confrontarmi con una realtà cui non mi ero mai avvicinata né lo avrei  fatto, forse, se non avessi avuto l’opportunità di avere come compagni di viaggio nella mia narrazione, alcuni dei personaggi che sono stati protagonisti delle vicende raccontate nel libro. Primo tra tutti Massimiliano Fanni Canelles, presidente di @uxilia Onlus.
Il romanzo prende ispirazione da una storia vera, attuale, che in qualche modo riguarda ciascuno di noi anche se lo scenario in cui è collocata è molto lontano dalla nostra realtà. Le vicende di cui ho scritto si svolgono nello Sri Lanka dilaniato dalla guerra civile, in un periodo che parte dal 2000 per arrivare ai giorni nostri. Pratheepa, quindici anni, è a scuola quando i guerriglieri tamil la rapiscono per addestrarla e costringerla a combattere nelle loro fila. La scolara si trasforma ne La bambina con il fucile, è torturata e, per sopravvivere, diventa un cecchino, una pedina nel gioco della guerra. Ferita a un braccio, non può più muoverlo, tuttavia continua a combattere lanciando granate. I ribelli tamil perdono la guerra e Pratheepa finisce in carcere.  Nel frattempo un medico italiano, Massimiliano Fanni Canelles, in missione per verificare la situazione dei bambini resi orfani dallo tsunami, scopre una realtà perfino peggiore: seguendo usi ancestrali ormai fuori legge, ancora troppi adulti violentano i bambini, anche in famiglia. I piccoli sono carne da macello senza diritti e senza difese. Grazie al suo intervento e a quello dei volontari di @uxilia onlus, Pratheepa e tanti altri bambini potranno avere una seconda occasione.

In questa storia le tenebre si alternanto alla luce. La storia è vera, brutale, e certo non è adatta a chi scelga di nutrirsi solo di favole. Chi vorrà leggere il libro. si renderà conto di come alcune delle tematiche affrontate siano vicine al nostro quotidiano, addirittura a fatti che accadono a casa nostra, in Italia. In contrapposizione all’orrore della violenza, c’è una speranza: l’offerta di una seconda occasione che arriva grazie all’impegno, alla tenacia, all’ostinazione di poche persone, medici, volontari, gente comune che, seppure con scarsi mezzi e tra mille difficoltà, vogliono e riescono a dare aiuto ai più innocenti e derelitti nel mondo: donne e bambini vittime di guerre e soprusi.

Conoscere queste persone, entrare in relazione con loro è stato un privilegio e sono orgogliosa di avere dato il mio contributo ad @uxilia.
Guarda ciò che accade nel mondo, leggi il libro e pensa che anche tu puoi contribuire a cambiare la storia, se vuoi.

I diritti della vendita di questo libro saranno interamente devoluti a sostegno delle attività di @uxilia Onlus. Leggilo, lascia una recensione, regalane una copia a un amico.

L’ebook de La bambina con il fucile è in prevendita da oggi su Amazon, tra poche settimane uscirà la versione cartacea.

A Milano, in occasione di Bookcity 2016 ci sarà la presentazione ufficiale del libro prevista per SABATO 19 NOVEMBRE alle 15 presso la Sala delle Tre Colonne dell’Associazione Donna & Madre di Milano (Via Ascanio Sforza, 75)
Evento: #StorieVere: scrivere e leggere la realtà – presentazione del libro La bambina con il fucile
Partecipano Massimiliano Fanni Canelles, presidente di @uxilia onlus e Susanna De Ciechi, scrittrice e ghost writer.
presenta Davide Giacalone.

 

 

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