L’acquerello dipinto da Patrizia Puleio e ispirato a La regola dell’eccesso è in esposizione a Fabriano. Il dipinto intitolato Il gigante del mare fa pare della serie di quadri che hanno composto la mostra Ti dipingo un libro, allestita  lo scorso novembre a Milano presso gli spazi messi a disposizione dall’associazione culturale Apriti Cielo. L’idea di avere contribuito a ispirare questo dipinto attraverso le pagine dell’autobiografia romanzata scritta per Renato Tormenta, mi rende felice e orgogliosa.
L’evento, cui partecipa l’Associazione Italiana Acquarellisti, s’intitola FabrianoInAcquarello e si svolge dal 21 al 24 aprile. La manifestazione che ha visto selezionato il dipinto di Patrizia Puleio, giunta alla settima edizione, è nata proprio a Fabriano dove la tradizione della pittura ad acqua ha un legame forte con la carta, e negli anni ha assunto un ruolo centrale per gli acquarellisti di tutto il mondo, quale evento di riferimento in Italia. Infatti di anno in anno è aumentato sempre più il numero degli artisti che prendono parte alla tre giorni dedicata a questa tecnica artistica e il numero delle opere in mostra, provenienti da tutto il mondo. Quest’anno sono 730 gli acquarelli in esposizione nei luoghi culturali del centro storico cittadino, realizzati da paesi provenienti da 51 paesi del mondo per un totale di 38 mostre che saranno aperte dal 22 aprile fino al 15 maggio.
In programma dimostrazioni dei grandi maestri internazionali, workshop, demo sulla produzione della carta e altro ancora. Non mancheranno inoltre i momenti d’arte relazionale che coinvolgeranno gli artisti in operazioni di pittura collettiva, seguendo il successo ottenuto lo scorso anno dalla pittura su grande formato in cui è stato realizzato un acquarello da guinness di 15 metri grazie al lavoro degli artisti. Inoltre pittura en plain air e momenti conviviali in cui i partecipanti entreranno in contatto con la cultura locale, dalla musica all’enogastronomia.
“FabrianoInAcquarello”, curato dall’associazione InArte che è parte del network IWS International, ne oltrepassa le frontiere e con questo evento Fabriano accoglie le associazioni di acquarellisti di tutto il mondo.  Sono presenti infatti nelle mostre della convention artisti in rappresentanza delle aggregazioni più importanti di ogni paese, di rado insieme.  La convention punta a promuovere la cooperazione ed il confronto tra artisti internazionali, tutelando la tecnica tradizionale ma al tempo stesso con l’obiettivo di evolverla gradualmente  portandola verso l’arte d’avanguardia perché possa coinvolgere le nuove generazioni  e divulgare, attraverso l’incontro e la cooperazione, un messaggio di pace e fratellanza. (fonte http://bit.ly/1NpoKgU)