Vi ricordate di Milena Calestani, in arte Milly di It’s Milly, la straordinaria modista 4.0? Ci eravamo conosciute un paio di anni fa in occasione del matrimonio di una cara amica, quando Milly aveva messo in testa a me e ad altre due damigelle il suo marchio realizzando tre fascinator fantastici su misura per noi (qui la storia e qualche foto). L’ho ritrovata di recente, immersa nelle sue creazioni, “arredi per il capo” di varia natura, molti in tema con il Natale e tuttavia mai scontati; con lei c’era anche Patrizia Marcacci, Serial Ant, un’artista nel reinventare vecchi monili mescolando stili e colori e nel proporre capi vintage che raccontano storie di un’epoca che, soprattutto nelle “ragazze di un tempo” come me, suscitano più di una nostalgia.

ghostwriterPotevo non concedermi un nuovo It’sMilly? Certo che no! Ho anche aggiunto al mio sacchetto dei regali – nel senso dei doni che faccio a me stessa – un paio di favolose catene, proposte di Patrizia, con cui ho sostituito il triste cordino degli occhiali da lettura. Finalmente una soluzione a misura di GhostWriter!

A parte le compere, c’è stato il piacere di incontrare quel vulcano di donna che è Milly, dopo tanto tempo che non la vedevo, e di conoscere una nuova amica, Patrizia.

Ora mi pavoneggio con i miei acquisti. Sono sicura che qualche amica noiosetta mi troverà un po’ sopra le righe, ma è un tratto che mi appartiene. Del resto, con quello che ci mostra ogni giorno il presente c’è poco da stare sereni, che poi… Allora io cerco comunque l’occasione per un sorriso, anzi la pretendo dalle piccole cose che incontro nel quotidiano, da ognuna delle parole che scambio con chi sa immaginare quel che di buono forse verrà.

A questo proposito, ecco cosa devo chiedere a Milly per l’anno in arrivo: un fascinator con una Sardina d’Argento da sfoggiare nella prossima piazza di turno, quando sarà.

Nella foto in alto da sx Patrizia Marcacci, Milly Calestani e…

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