Come ho già detto in più occasioni, sono a favore del self-publishing-professionale, una modalità di pubblicazione relativamente recente che necessita di trovare una definizione di metodo per diversi aspetti, non ultimo un sistema di classificazione che aiuti il lettore a orientarsi nella scelta dei libri così pubblicati. Tra l’altro penso che il self-publishing-professionale, e sottolineo professionale, sia la destinazione ideale per alcuni generi letterari che talvolta sono oggetto della mia attività di ghostwriter. Lo scorso anno ho scelto di utilizzare il self publishing per la pubblicazione di alcuni romanzi autobiografici e posso dire che l’esperienza è stata senz’altro positiva, ma esige la messa in campo di molte e diverse professionalità ed è molto lontana dal concetto di fai-da-te che il termine self ispira.
Purtroppo noto anche che da parte dei professionisti istituzionali dell’editoria c’è ancora una scarsa conoscenza del fenomeno e permangono non pochi pregidizi. Anche per questo segnalo volentieri un evento che affronterà il tema dell’autopubblicazione professionale. Si tratta di Self Publishing Quality 2016 un convegno organizzato per incontrare alcuni autori che hanno sperimentato le modalità dell’autopubblicazione e dei professionisti del settore, direttamente interessati alle modalità di sviluppo ed espansione di questo fenomeno che si avvia a rapprensentare l’alternativa complementare alla produzione dell’editoria tradizionale. L’incontro avrà luogo Venerdì 17 giugno 2016 presso i locali della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori), a Roma, Piazza Augusto Imperatore, 4. Il meeting prende spunto dal lavoro di ricerca condotto per le tesi di laurea specialistica di Assunta D’Aquale e Margherita Melara che si occupano specificatamente delle tematiche relative al fenomeno del Self Publishing. Tra gli obbiettivi dell’incontro c’è quello di comprendere cosa spinga gli scrittori, sia noti che emergenti, ad avvicinarsi al Self Publishing rinunciando all’intermediazione delle case editrici. Lo scopo finale è quello di raccogliere del materiale utile alla creazione di un documento, in cui evidenziare le ragioni per le quali il Self Publishing sia un fenomeno che non si può ignorare, seppure presenti, attualmente, dei limiti che è imperativo superare.