Ho scoperto un video che mi ha incantata, anzi ipnotizzata. Si intitola Fugue ed è stato realizzato dalla Optical Arts, uno studio di produzione inglese. Nella meraviglia che è riunisce la forma musicale della “fuga” all’enunciato di Anna Frank nel suo Diario: “Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo». La sequenza racchiude in una serie di raffinate immagini il concetto di ripetizione in cui un elemento del passato in qualche modo si ripropone nel futuro. Disattende la speranza di  Anna Frank e conferma che noi quasi mai impariamo dalla Storia, e talvolta anche dalla nostra storia, forse perché fatichiamo a sostenere certi ricordi. Tutto ciò è rappresentato nel video attraverso  il ripetersi dell’annientamento di pigne di libri, di vari pezzi di gesso, di oggetti di vetro, gommapiuma, stoffe, di frutta, ossa di animali, rottami, uova, parti di meccanismi; ogni composizione viene scomposta e distrutta da un inesorabile peso oscillante sulle note della Fuga in la maggiore di Dmitrij Šostakovič, un pezzo che non contiene dissonanze armoniche. La Fuga appartiene a una più ampia raccolta di Preludi e Fughe che all’epoca fu stroncata dalla critica. Šostakovič scrisse questo pezzo nella Russia degli anni ’50 sotto il regime di Stalin; il pezzo venne eseguito da Sviatoslav Ricther nel 1956 a Praga e fu accusato di rappresentare una critica al regime. In passato, nel 1948, Šostakovič era già stato denunciato per scorrettezza politica dal presidente del partito comunista, Andrei Zhdanov.

Amo la musica, ascolto la classica, però sono ignorante in materia in modo abissale. Ho cercato di documentarmi su cosa sia una fuga in musica, ne ho ricavato che si tratta di una forma musicale polifonica basata sull’elaborazione contrappuntistica di un’idea tematica (a volte due o tre) che viene esposta e più volte riaffermata nel corso della ricerca di tutte le possibilità espressive e/o contrappuntistiche da essa offerte. Insomma, la faccenda è complicata, vi consiglio di iniziare ad approfondire da qui.

E ora godete con me la meraviglia di questo video.

 

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