Siamo noi, Marco Bagliano e Susanna De Ciechi, autori di “Qualcosa nascosto”, romanzo che debutta domenica 22 maggio al Salone del libro di Torino. Guardo questa foto e mi viene da ridere perché qualche giorno fa Marco e io abbiamo trascorso il pomeriggio insieme e, dopo qualche ora di chiacchiere per mettere a punto ciò che sta intorno al libro, ci siamo ricordati di non avere nemmeno una foto in coppia. Eravamo noi due soli e, in assenza di alternative, abbiamo tentato un selfie. In un parco milanese dove le mamme portano i bambini a giocare, ve lo immaginate?

Qualcosa nascosto Bagliano De Ciechi ghostwriterConfesso di non apprezzare il genere selfie, qualche volte ho provato a scattarne qualcuno, ma con risultati scarsi. Più che altro sono funzionali al mio lavoro di ghostwriter, mi aiutano nel farmi un’idea dei potenziali narratori che mi contattano affinché io scriva un libro per loro; quando ho modo di sbirciare i profili social di chi cerca la scrittrice fantasma, scarto per primi i candidati che propongono a raffica la loro immagine autoprodotta. Anche quelli che postano solo foto di piatti più o meno elaborati e non importa se sono vegani. 😄

Tornando al tentativo di Marco e mio di fotografarci da soli e solo per una volta e per una buona causa, nonostante gli sforzi e l’intervento di una passante che si è prestata a fare uno scatto amatoriale, scorrendo il carosello delle foto abbiamo deciso che sembravamo due scappati di casa. Ci saranno presto altre occasioni, per ora ci facciamo conoscere con un montaggio molto amatoriale.

“Qualcosa nascosto” è già disponibile, la via più veloce per averlo ovviamente è qui su Amazon.

P.S. Altre mie divagazioni sui selfie: “Professione GhostWriter: l’autobiografia in un selfie

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