Cari Amici, non fate gli spiritosi dicendo che un fantasma, sia pure uno scrittore fantasma,  non può avere bisogno di niente. Questa battuta la sento ogni anno e non mi strappa neppure un sorriso. Visto che patisco le Feste e “ho da passare il Natale” come tutti, cerco di ricavarne il meglio. Vorrete mica lasciarmi senza regali! Non vi dovrete scervellare, vi suggerisco io quello che desidero avere. Adoro Nina Simone e di recente è uscita Alan Light, What happened, miss Simone? dove si racconta la sua storia, il suo desiderio di diventare una pianista di musica classica e il modo in cui finì per diventare la meravigliosa cantante che conosciamo: per pagarsi le lezioni di piano cominciò a bazzicare i locali esibendosi prima come musicista e poi anche come cantante.  La canzone che negli anni Cinquanta la portò al successo fu My baby just cares for me. Nina Simone patì per sempre di non essere riuscita a realizzare il suo sogno di diventare una pianista classica, in compenso si impegnò nella lotta per i diritti civili. Ho ricavato queste informazione dalla recensione di Giuliano Milani su Il Post. Milani chiude dicendo: “Questo libro è nato dalle ricerche per il documentario omonimo e non prende posizione sulle contraddizioni di una donna che, se nel privato fu oppressa dal marito e oppresse lei stessa la figlia, portò il suo pubblico a liberarsi dall’oppressione”. Posso mica resistere, proprio io, al fascino di una biografia basata su queste premesse!
Allora, chi si offre di farmi questo regalo?

Share: