Se ami gli animali, nel mio caso i cani in particolare, se hai una lunga consuetudine di vita con loro, ne impari il linguaggio. Il rapporto è alla pari tra due esseri viventi per cui cade perfino la differenza di razza. Credo la pensi così anche Marcoaldi…
A New York per presentare “Il mio ultimo anno a New York”, ho parlato del mio modo di fare ghostwriting per scrivere un romanzo basato su vicende reali e di come lo stile di scrittura debba essere coinvolgente per conquistare i lettori…
Ho già letto diversi libri di Joyce Carol Oates e ora sono all’ultima pagina di Storie americane, una raccolta di suoi racconti giovanili pubblicati in America tra il 1963 e il 1977 su riviste letterarie. Le storie narrate mi hanno colpito, oltre che per la grandezza letteraria…
Negli USA un giudice della Corte Suprema ha accolto le istanze di una coppia di genitori che chiedevano al figlio di andare a vivere per conto suo. Ho alcuni amici che vivono una situazione simile a questa o magari ne sono usciti dopo una serie…
Presentando “Il mio ultimo anno a New York” nella Grande Mela, ho avuto modo di rispondere ad alcune domande chiave: quanto è difficile per lo scrittore trasformare le emozioni di un’altra persona in parole? E quanto pesa la fatica del narratore?…
Scrive Stephen King in “On Writing”: “Potete avvicinarvi all’atto dello scrivere con nervosismo, speranza, o anche disperazione, la sensazione cioè che non riuscirete mai a mettere sulla pagina quello che avete nella mente e nel cuore…
Oggi il telefono ha squillato rimandandomi una bella voce maschile: «Buongiorno, lei è la scrittrice? Mi scusi, ma sono a disagio per quello che devo chiederle… Mi può scrivere una dichiarazione d’amore? E anche un po’ di messaggi WhatsApp.»…