Perché scrivere di sé? Per soddisfare un intimo desiderio di fare ordine, per chiarire quale sia la propria identità, per fare un bilancio che dia senso all’ esistenza e da qui ripartire…
Non sono mai incappata in due narratori con caratteristiche comuni nel modo di raccontarsi. Qualcuno mi offre spontaneamente la sua storia, nulla tacendo, e dà aria agli scheletri nell’armadio. Altri sono impacciati, almeno all’inizio, avari di parole…
“Allora, esci il cane o no?” Mi ha chiesto un amico . “Tu di lavoro fai la scrittrice e hai pure un cane: come ti regoli?” Ci risiamo con l’uso transitivo di certi verbi. “Se avessi letto almeno uno dei miei libri lo sapresti” ho risposto. Mai fidarsi degli amici…
Sono sbarcata nell’anno nuovo e come tutti, e contro ogni ragione, confido in un buon 2019. Nel frattempo mi godo il piacere che provo nel tornare a rintanarmi nella mia postazione, davanti al computer, pronta a scrivere un libro, un altro…
Stai pensando di scrivere un libro per raccontare la storia della tua vita, un romanzo autobiografico da realizzare con uno scrittore professionista? Magari sei anche tentato dall’idea di pubblicarlo per farlo conoscere ad altri? Comincia a leggere qui…
Di recente, lavorando alla revisione di un saggio, ho suggerito all’autore di valutare la possibilità di arricchirlo con una prefazione scritta da una persona autorevole nell’ambito affrontato nel testo. L’autore non aveva pensato a questa possibilità…
Io ghostwriter dico al mio narratore: sono qui per ascoltare la tua voce partecipando alla tua fatica nel riattraversare ricordi difficili, rispettando il tuo dolore, sorridendo e ridendo con te, condividendo i silenzi che pesano più delle parole…







