“La mia classe” è un film strano, coraggioso, pensato per risvegliare le coscienze e per richiamare all’impegno civile. È un buon tentativo per parlare alla gente senza indurre in facili sentimentalismi, tuttavia di questi tempi nessuno…
In Diario d’inverno Auster cita Joubert che aveva scritto: la fine della vita è amara. In seguito, a sessantuno anni, “annotò una formulazione diversa e molto più stimolante del fine vita: Si deve morire amabili (se si può)…”.
La domanda è: si può?
L’impatto con Robinù è forte, disorientante. Il docu-film di Michele Santoro costringe a guardare in faccia, senza alcuna mediazione, una realtà tanto vera quanto insopportabile per chi sta, invece e per sua fortuna, dalla parte delle…
Sei biblioteche, una raccolta di racconti dello scrittore serbo Zoran Živković, propone sei storie fantastiche che una scrittura pulita e fluida, rende in modo realistico. Mi ha colpito in particolare il racconto dedicato alla biblioteca notturna…
Non proprio un romanzo, neppure un saggio e tantomeno una biografia o una bio-fiction, Lo stadio di Wimbledon di Daniele Del Giudice è difficilmente inquadrabile in una…
Styron racconta il dolore invisibile, perché non documentabile, che precipita chi lo subisce in abissi tanto profondi da portare talvolta a un gesto estremo: “La depressione…
Breve diario di frontiera racconta in modo preciso e spesso ironico, le condizioni di vita in un Paese molto povero, costretto a subire un regime totalitario, dove tutti sognano…