Di recente ho ricevuto una proposta cui assegno senz’altro l’Oscar dell’indecenza. Un “autore” mi ha chiesto di riscrivere le parti da lui plagiate perché “Fino a quando questo lavoro non sarà fatto, la pubblicazione del libro non potrà avvenire”…
Non sono mai incappata in due narratori con caratteristiche comuni nel modo di raccontarsi. Qualcuno mi offre spontaneamente la sua storia, nulla tacendo, e dà aria agli scheletri nell’armadio. Altri sono impacciati, almeno all’inizio, avari di parole…
Anch’io richiedo l’invio di una sinossi a coloro che vogliono sottopormi un testo in lettura, purtroppo mi capita spesso di ricevere manoscritti accompagnati da uno scritto che spesso assomiglia di più a una maldestra quarta di copertina…
Il mio intento è scrivere in modo da indurre il lettore a “vedere la storia, mentre gira le pagine, una dopo l’altra”, coinvolto al punto che, finito il libro, continuerà ad avere in testa quello che ha letto perché la storia continuerà a parlargli…
Sono sbarcata nell’anno nuovo e come tutti, e contro ogni ragione, confido in un buon 2019. Nel frattempo mi godo il piacere che provo nel tornare a rintanarmi nella mia postazione, davanti al computer, pronta a scrivere un libro, un altro…
Stai pensando di scrivere un libro per raccontare la storia della tua vita, un romanzo autobiografico da realizzare con uno scrittore professionista? Magari sei anche tentato dall’idea di pubblicarlo per farlo conoscere ad altri? Comincia a leggere qui…
Di recente, lavorando alla revisione di un saggio, ho suggerito all’autore di valutare la possibilità di arricchirlo con una prefazione scritta da una persona autorevole nell’ambito affrontato nel testo. L’autore non aveva pensato a questa possibilità…