Una ventina di giorni fa ho ricevuto un messaggio vocale su WhatsApp. Niente di strano se non fosse che non era destinato a me, tuttavia ne è uscita una storia su un cucciolo adottato da poco: aveva i vermi. Adesso vorrei avere sue notizie…
All’inizio degli anni Cinquanta Ray Bradbury scrisse Fahrenehit 451, un romanzo distopico che descrive un mondo in cui i libri non devono esistere, infatti vengono bruciati, e la televisione è lo strumento di potere con cui la politica, attraverso lo schermo…
«Siamo vittime di un incubo, di un’allucinazione… Non può essere che esista un posto di questo genere…». Sì, esisteva, era stato costruito. Dov’erano i muratori, dov’erano i falegnami, dov’erano gli elettricisti, dov’erano gli industriali che avevano fornito i materiali?…
Di solito scrivo di cani, Tina in particolare, qualche volta di cervi, cavalli, arvicole… Questa volta di una banda di quattro gatti che ogni tanto danno sfogo al loro istinto predatorio, pur non dovendo soddisfare la fame. A farne le spese…
“Un cittadino… non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private…. la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero. Qui ad Atene noi facciamo così…”
Siamo nati nella parte del mondo che nuota nell’abbondanza, ma non è certo che potremo continuare a vivere senza provare cos’è la fame, senza essere costretti a bussare…
Sto sempre con il naso nella carta, leggo e scrivo libri per lavoro, tuttavia so di essere ignorantissima delle cose della politica. Nonostante cerchi di informarmi e di valutare le fonti delle notizie per distinguere le balle dalla realtà, fatico…