Il tuo sogno di fare il ghostwriter è sempre riposto in quel cassetto che tieni socchiuso? Tiralo fuori, dagli una spolverata e portalo con te in occasione di “GhostWriter _InLab”. Se ti interessa partecipare manda una e-mail a info@iltuoghostwriter.it…
In questi giorni ho notato la pubblicità di una fiction di prossima programmazione: Romanzo Famigliare e mi è saltata all’occhio la “g” di famigliare, considerato che io preferisco da sempre utilizzare la grafia senza la “g” e scrivo familiare…
Io non amo il Natale e allora mi attrezzo, cambio le cose per quanto posso. Ogni anno è la stessa storia, ma non mi arrendo e cerco di lanciare il cuore… oltre il presepe ma rispetto i gusti di tutti. Vi auguro Buon Natale e Buon Anno…
Ricordo anni fa, ero capitata in una libreria insieme al caporedattore di una delle riviste per cui lavoravo. Gli avevo chiesto: «Cosa ti piace leggere?» Aveva cincischiato un po’: «Io non ho tempo» aveva detto «però legge mia moglie»…
Chi scrive lo sa, a volte capita di stentare a trovare la giusta concentrazione per la storia cui si sta lavorando e allora tanto vale divagare, lasciare spazio alla fantasia e iniziare un altro viaggio lungo lo spazio di un racconto molto breve…
Alla fine ho scritto un racconto distopico: «Te lo ricordi quando uscire era una cosa normale?» Jamila gli chiuse le spalle in un abbraccio. «Andavamo in giro perfino senza un motivo, per prendere un caffé, per andare dal parrucchiere…
Nel confronto iniziale tra il ghostwriter e il potenziale cliente, arriva il momento in cui il narratore pone la fatidica domanda: «Voglio scrivere la mia storia e pubblicarla. Ma venderà?»…