C’è molta confusione sotto il cielo e io cerco comunque l’occasione per un sorriso, anzi la pretendo dalle piccole cose che incontro nel quotidiano, da ognuna delle parole che scambio con chi sa immaginare quel che di buono forse verrà…
La lingua è un bene che appartiene a tutti, in continua evoluzione, ma dall’altra parte ci confrontiamo con gli analfabeti funzionali. Don Milani diceva: “Ogni parola che non impari oggi è un calcio nel culo che prendi domani”, parole ancora attuali…
La mostra dedicata a De Chirico, in questi giorni a Palazzo Reale a Milano, vale senz’altro una visita, meglio se guidata. In questa occasione ho potuto contare sulla competenza di Chiara, una bravissima storica dell’arte dello staff di MilanoGuida…
Una settimana fa, in una ventosissima giornata di sole di quelle che solo la Costa Azzurra sa regalare, mi sono imbattuta nel divino Leonardo DiCaprio, anche se nella versione d’inchiostro e cartone, e non ho resistito all’idea di fare una foto con lui…
Un’amica mi ha regalato il ricordo di un cane che ha incontrato a Thaiti, in Polinesia. È un’ombra che corre sfocata sul legno di un pontile, alle spalle c’è l’oceano che lo insegue. Quel cane mi ha ricordato Bauschan, il cane di Thomas Mann…
All’inizio degli anni Cinquanta Ray Bradbury scrisse Fahrenehit 451, un romanzo distopico che descrive un mondo in cui i libri non devono esistere, infatti vengono bruciati, e la televisione è lo strumento di potere con cui la politica, attraverso lo schermo…
«Siamo vittime di un incubo, di un’allucinazione… Non può essere che esista un posto di questo genere…». Sì, esisteva, era stato costruito. Dov’erano i muratori, dov’erano i falegnami, dov’erano gli elettricisti, dov’erano gli industriali che avevano fornito i materiali?…









