Vi ricordate della zia Alba che a ottant’anni suonati è migrata in Canada? Si trova così bene che è ringiovanita di dieci anni. Il suo cuore però è rimasta in Italia. Adesso che è lontana vede che siamo messi peggio di quel che crediamo stando qui…
In “Lezioni americane” Calvino ci suggerisce di lavorare avendo un progetto di scrittura chiaro, di scrivere e riscrivere per ottenere il migliore risultato possibile e di usare le parole, come le immagini, in modo preciso per non togliere loro valore e potenza…
Rovistando tra gli scaffali ho trovato un vecchio libro con le testimonianze scritte da circa trecento lavoratori rappresentativi di tutte le regioni d’Italia, dipendenti di molte fabbriche che hanno fatto la storia del nostro Paese in diversi settori…
Mi ha incuriosito un articolo che parla della Ronzani Editore come di un esempio dell’editoria che tutela la bibliodiversità. Nel loro catalogo ci sono libri che non avrebbero posto e senso nelle immense proposte dei mega marchi. È vero…
Le nostre storie, le nostre vite, stanno sempre dentro il flusso della Storia, anche adesso. Non possiamo evitare di confrontarci con ciò che avviene intorno a noi, soprattutto oggi, ricordando la citazione di Primo Levi: “Ognuno è l’ebreo di qualcuno”.
Mentre non si parla d’altro che dell’Italia a rischio default, sogno che Conte, Salvini, Di Maio e Tria spariscano nel “tunnel del Brennero” con il ministro Toninelli. Mi sveglia la zia Alba. L’intrepida ottantenne molla tutto e se ne va in Canada…
“Ti porto io” racconta il cammino di Santiago de Compostela fatto da due amici, uno su una sedia a rotelle. È un “piccolo film” sorprendente per l’intensità del racconto e le profonde emozioni che suscita, un gioiello in cui brilla la pura…