Ecco un altro film, l’intrigante e immaginifico “Her”. Parla di uno scrittore fantasma molto particolare che, al momento della realizzazione della pellicola, si muoveva nel futuro. La storia racconta una distopia che oggi definirei quasi matura…
Scrittori e case editrici ricorrono frequentemente ai servizi dei ghostwriter, dunque “l’accusa” a Camilla Läckberg è un’altra notizia costruita sul niente. Ci siamo forse dimenticati dei ghostwriter di Dumas padre e delle voci sulle opere di Shakespeare?…
The wife racconta la storia di una donna che non poteva chiedere alla società di riconoscerle il successo che il suo talento meritava e ha trascorso la vita facendo la scrittrice fantasma al servizio del marito. Oggi avrebbe avuto altre opportunità…
Nella mia attività di ghostwriter l’atto dello scrivere, pur solitario, è il risultato dell’apporto di più persone, infatti la narrazione è il frutto di un lavoro collettivo e condiviso. Da una storia all’altra, da un libro all’altro, acquisisco nuove chiavi di lettura…
A scrittura conclusa, con il testo editato e dopo la correzione di bozze, autori e scrittori hanno il libro che vorrebbero veder circolare libero per il mondo, così come un figlio diventato grande. Beh, per i figli è quasi più facile, ed è tutto dire…
Quasi cinquant’anni fa Marguerite Yourcenar descriveva l’eterno rito del Natale: “Per la maggior parte degli odierni celebranti, la grande festa cristiana si riduce a due riti: comprare…, oggetti utili o meno, e ingozzarsi, o ingozzare le persone…”
Un’amica mi chiede quali siano i miei buoni propositi per l’anno nuovo, vuole indicazioni spicciole e di buon senso, cose pratiche. Mi raccomanda: “Non farmi una tirata su ciò che va male, ti prego, Non possiamo salvare il mondo”…