Ho scoperto un video che mi ha incantata, anzi ipnotizzata. Si intitola Fugue, realizzato dalla Optical Arts, e riunisce la forma musicale della “fuga” all’enunciato di Anna Frank nel suo Diario: “Quel che è accaduto non può essere cancellato…
Rimetto a posto i libri di Izzo che ho fotografato per questo articolo. È ora di pranzo, fuori dalla finestra c’è un cielo senza gioia eppure io sono passata dal golfo di Suez al Pacifico, per poi tornare nel nostro Mediterraneo. Quasi sento l’odore…
L’arte poetica scarna ed essenziale di Louise Glück parla al nostro presente, la poetessa rende in poesia un significato collettivo delle sue esperienze. Ho scoperto la raccolta di poesie, l’Iris Selvatico per caso…
Non è mai facile parlare della violenza domestica, raccontare la cattiveria fine a se stessa, soprattutto quando a subirla sono i bambini che spesso faticano perfino a riconoscerla come tale e arrivano…
Le autobiografie non sono per tutti, ma questa è speciale perché rappresenta una guida alla scrittura di Roth che si racconta attraverso i fatti, ma non si limita a questo, dà loro un significato,..
Ho letto Works di Vitaliano Trevisan, un libro del 2016 che riguarda tutti noi per ciò che racconta e che arricchisce chi legge anche per la qualità della scrittura. L’autore è uno scrittore di talento, uno dei pochi, la sua scrittura basta a se stessa…
Scrive Ford: “… nel conteggiare le ragioni per scrivere un memoriale, bisogna includere la parte di me che è fusa nella lega di tutto ciò che ho detto; quello che riguarda me, le mie necessità, i miei propositi, e la volontà di far valere la mia versione…”