“… è meglio pensare, che credere. È meglio scegliere, facendo sacrifici piuttosto che fregarsene, fare gli indifferenti, credetemi. Perché se ci sono contrasti, significa che ci sono idee, e se le idee sono tante, diverse, allora si, c’è la democrazia…”
Al piano binari della Stazione Centrale di Milano sono spariti i tabelloni luminosi degli Arrivi, trasferiti al piano terra, un nonsenso. Gli unici che ricavano un guadagno da questa nefanda innovazione sono i commercianti, ma nessuno protesta…
I cappelli per gli uomini, come i tacchi alti e le ballerine per le donne, sono accessori difficili. L’altra sera sono passata davanti a un televisore acceso in un orario per me non abituale e ho intravisto Fabio Fazio con un gruppo di famosi…
La bellissima infografica elaborata da Minimegaprint ci fa navigare il mare, piuttosto agitato, in cui nuotano gli editori mentre i lettori superstiti cercano di guadagnare le scialuppe di salvataggio, I libri, sempre troppi, cercano di stare a galla…
Ho deciso di ravvivare una mattinata milanese colore del piombo, per giunta intrisa di pioggia, andando all’Armani Silos, alla mostra dedicata a Paolo Ventura, un artista difficile da definire perché è tante cose insieme: fotografo raccontastorie…
Abelardo Castillo, autore argentino maestro nell’arte di scrivere racconti, insegna che “non basta che ti sia accaduto qualcosa perché sia interessante per un altro” e suggerisce di “non pubblicare tutte le stupidaggini che scrivi”. Parole sante!…
Ecco un’altra delle storie sparse del ghostwriter. Le fantasie dello scrittore fantasma sono piene di scampoli di realtà, di racconti filtrati dal tempo e magari mescolati con l’attualità di vicende ancora incompiute, in continuo divenire…