Di che profumo sono fatti i sogni? Magari di quello del legno che si porta appresso schegge di ricordi, i colori di mondi lontani, il sapore della giovinezza e la nostalgia per persone e luoghi di cui oggi forse tanti non comprendono la bellezza…
Arrivano il sole e i vaccini e Milano si stiracchia, i negozi e i locali srotolano le cler e lucidano le vetrine, c’è più gente nelle strade mentre il naviglio si popola di anatrine e, notizia di ieri, perfino di un capriolo finito a fare il bagno…
Rimetto a posto i libri di Izzo che ho fotografato per questo articolo. È ora di pranzo, fuori dalla finestra c’è un cielo senza gioia eppure io sono passata dal golfo di Suez al Pacifico, per poi tornare nel nostro Mediterraneo. Quasi sento l’odore…
Parecchi editori hanno chiuso i cancelli per salvarsi dalla valanga di manoscritti da cui ogni giorno sono sommersi; per rendersene conto basta curiosare nei siti delle case editrici, tra le pagine dedicate alle istruzioni per l’invio delle nuove proposte…
In piedi davanti a un dittatore e a uno zotico, Von der Leyen ha agito come tutte le donne che, costrette in una posizione subalterna, sulla sedia in fondo al tavolo, o in cucina, abbozzano. Mi è spiaciuto…
Nulla è facile, nulla e scontato nella scrittura di sé. Occorre essere consapevoli dell’avventura che si sta per intraprendere, misurarne gli effetti e mettere in conto le eventuali conseguenze…
L’arte poetica scarna ed essenziale di Louise Glück parla al nostro presente, la poetessa rende in poesia un significato collettivo delle sue esperienze. Ho scoperto la raccolta di poesie, l’Iris Selvatico per caso…